Presenta: Giacomo Polignano
Questo libro è il risultato di anni di osservazione e di studio che l’autrice continua ancora ad effettuare sui processi educativi e di apprendimento di bambini da tempo “traghettati nel dolce naufragar dell’educazione”. “Traghettate” è sinonimo pietoso di trascinate, in una scuola-torrente che privilegia la “cieca obbedienza” e fa l’esatto contrario di quel che dovrebbe: anziché tirar fuori, butta dentro.
È un libro che fa riflettere sul compito della scuola che ancora oggi prepara al passato, ignora il presente, esclude il futuro; somministra compiti e voti come un medico prescrive medicine mirando ai sintomi e non alla malattia.
Piccole anime traghettate è una diagnosi, ma è anche la cura, trasmette o fa tornare la voglia di insegnare che viene da “in-segnare”, lasciare un segno. Non un marchio, nemmeno un voto, ma un segno che, se impresso bene, può diventare anche un sogno!