Donare cultura, innestando un circolo solidale che passa attraverso la lettura. È la filosofia che sin dalla nascita connota l’azione del festival Il Libro Possibile. Che anche per la sua XXI edizione si conclude con un importante gesto per tutta la cittadinanza di Polignano.
Il 20 dicembre, alle ore 16, saranno infatti donati i volumi presentati durante la XXI edizione del Festival: la cerimonia si tiene all’interno della biblioteca ‘Raffaele Chiantera’ (via Giuseppe Mancini) del comune pugliese che, insieme a Vieste, è stato ancora una volta tappa degli eventi della kermesse.
Si rinnova così un’importante tradizione per il festival, che, dal 6 al 9 luglio ha animato le piazze e le suggestive terrazze del borgo barese a picco sull’Adriatico. Un segno di speranza per il futuro, che richiama anche il tema dell’edizione 2022: ‘L’anno che verrà’, omaggio a Lucio Dalla, il celebre cantautore italiano scomparso 10 anni fa. Parole che hanno fatto da fil rouge a un fitto programma di incontri, capaci di spaziare dalla letteratura al post-pandemia, di trattare di transizione ecologica e digitale, diritti umani e intelligenza artificiale, con gli interventi anche di importanti ospiti internazionali, come Richard Osman e Abir Mukherjee, che proprio nella tappa di Polignano hanno presentato in anteprima le loro nuove opere.
Appuntamento quindi a martedì 20 dicembre alle ore 16, quando lo staff del Libro Possibile consegnerà alla cittadinanza di Polignano una copia degli oltre 100 volumi presentati lo scorso luglio, alla presenza di rappresentanti del Comune di Polignano a Mare.
“Anche quest’anno vogliamo lasciare un segno tangibile dell’impegno in favore della cultura del Libro Possibile - spiega la direttrice artistica del festival, Rosella Santoro – Perché la nostra missione non si esaurisce quando si spengono le luci sui palchi. Cerchiamo invece di piantare un seme che porti buoni frutti per tutto il resto dell’anno, con un’azione pedagogica che speriamo questi libri possano perseguire”.
“Quello del Libro Possibile è un circolo benefico legato alla cultura – aggiunge Gianluca Loliva, presidente dell’Associazione Artes - che annualmente si concretizza con diversi progetti solidali. Ed è importante che la location di questa iniziativa sia la biblioteca comunale di Polignano, uno spazio inaugurato in occasione del festival e che di anno in anno cresce anche grazie al nostro apporto, con la consegna dei libri. Un segno del legame, saldo, che il festival ha con il territorio, e da cui non si può prescindere”.