Giornalista inviato Rai, ha realizzato numerose inchieste sulle stragi di mafia tra le quali l'ultima intervista al giudice Paolo Borsellino.
Sigfrido Ranucci è “uno di quegli uomini che coincidono in modo assoluto con il lavoro che si sono scelti”. Laureato in Lettere alla Sapienza, ha iniziato la sua carriera lavorando a Paese Sera. Nel 1989 è passato al TG3 dove si è occupato di cronaca, attualità e sport, ma è stato anche inviato nei Balcani e a New York per l'11 settembre 2001.
Nel 2005 ha realizzato "Fallujah, la strage nascosta", un'inchiesta che ha fatto il giro del mondo e che denunciava l'utilizzo del fosforo bianco da parte dell'esercito americano sui quartieri della città irachena.
Con "Fallujah" ha ricevuto nel 2006 il premio “Ilaria Alpi”; la "Colomba d'oro per la Pace", un riconoscimento della giuria dell'Archivio Disarmo, il premio Cronista dell'Anno; e il premio Mario Francese.
Ha sostituito Milena Gabanelli alla conduzione della trasmissione RAI di inchiesta Report. Insieme alla sua équipe di Report – programma televisivo amatissimo e odiato, uno dei baluardi del giornalismo d’inchiesta in Italia – Sigfrido Ranucci ogni giorno si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio.
Con Nicola Biondo ha scritto Il patto. Da Ciancimino a Dell'Utri. La trattativa Stato e Mafia nel racconto inedito di un infiltrato (Chiarelettere, 2010).