Aperçues è la parola chiave che intitola la pubblicazione, un progetto d’artista concepito da Nina Carini, esponente della giovane generazione artistica italiana per documentare la propria ricerca. Tratta dall’omonimo libro di Georges-Didi-Huberman, apre alla dimensione delle immagini intraviste, a ciò che appare e velocemente scompare, lasciando in realtà tracce e frammenti di pensieri. Il documento testimonia la mostra personale di Nina Carini nella Basilica di san Celso a Milano, si estende ad un archivio di opere dal 2017 al 2023. Si tratta di opere aperte che superano la specificità dei media, impiegando la parola, il suono, la poesia.