Ritorno allo sfruttamento del carbone, rincari della benzina, razionamenti energetici. La guerra in Ucraina ha reso, se possibile, ancora più evidente il ritardo con cui i nostri governi stanno affrontando la transizione ecologica resa impellente dal riscaldamento del pianeta. Eppure i primi effetti reali dei cambiamenti climatici sono già qui: città allagate; siccità prolungate; scioglimento dei ghiacci; uragani più frequenti; carenze produttive e aumenti dei prezzi agricoli e delle tariffe energetiche. Come spiega Francesco Rutelli, il “secolo verde” è iniziato negli anni Settanta con il Club di Roma e i rapporti sui limiti dello sviluppo e ha vissuto alterne fortune con i Verdi scomparsi in molti Paesi come forza politica e un comune, quanto generico,
impegno per l’ambiente della maggioranza dei partiti.