Documenti d’archivio inediti, pregevoli pubblicazioni ottocentesche e antiche fotografie. Questi gli elementi da cui muove la nuova opera di Stefano de Carolis, che ripercorre lo stretto legame tra il territorio di Turi e la produzione di vini di qualità. Ad iniziare dal “Primativo”, vitigno storico divenuto oggi un’eccellenza nel panorama italiano e internazionale.
Nel cuore della Puglia, sullo sfondo di un accurato affresco economico-sociale del Mezzogiorno di inizio Novecento, si staglia l’avvincente narrazione della storia dei “pionieri” del “nettare di Bacco”, imprenditori visionari capaci di rivoluzionare la produzione e la commercializzazione vinicola, conquistando gli elogi delle indiscusse autorità del mondo enologico italiano (su tutti Carpenè, Ottavi e Cerletti).