Partito dalla Sicilia con sogni e determinazione, Vito Barbera riesce ad affermarsi e a diventare il direttore generale di una grande azienda. Da questa posizione, si trova coinvolto nella crisi dell'impresa e, dopo aver tentato di gestirla, con poca collaborazione e quindi con scarsi esiti, decide di licenziarsi e di dedicarsi a salvare le aziende in difficoltà. Si imbatterà in contrasti familiari, individui inetti e arroganti in posizione di potere, persone appassionate al proprio lavoro. Gli accadimenti, un'opportunità di lavoro lontano da casa, il crollo di certezze consolidate, un’attrazione inaspettata, lo porteranno a guardare la vita da una nuova prospettiva.