Michele Santoro è uno dei volti più noti del panorama giornalistico italiano. Ha provocato una vera e propria rivoluzione nel mondo delle notizie, proponendo un modello televisivo di informazione-spettacolo. Dopo il clamoroso successo di Samarcanda, il talk show battagliero e civile, ha ideato e condotto: Il rosso e il nero, Moby Dick, Sciuscià, Il raggio verde, Annozero e Servizio pubblico, M. È autore dei documentari Robinù (2016), ritratto dei baby-boss della camorra presentato alla Mostra del cinema di Venezia, e C’è qualcuno (2017), reportage sulla tragedia dell’hotel di Rigopiano. Ha scritto: Nient’altro che la verità (Marsilio, 2021).